Il salame nostrano affumicato è una delle espressioni più autentiche della norcineria carnica: fatto con carni scelte, lavorato a mano, affumicato lentamente con legno di faggio e lasciato stagionare per almeno 4 mesi. La pezzatura da circa 400 g lo rende perfetto per un consumo casalingo o da portare in tavola intero, come si faceva un tempo. Al taglio si presenta compatto, con grana media e un profumo rustico e invitante. Al gusto è sapido, intenso ma equilibrato, con una nota affumicata gentile e persistente, tipica dei salumi della montagna friulana. È il classico salame “di una volta”, quello che si taglia col coltello e si serve su un tagliere di legno, accanto al pane e a un bicchiere di rosso.
Da gustare:
A fette spesse con pane di segale e cipolla rossa marinata
In tagliere con formaggio Latteria stagionato e sottaceti carnici
Con un bicchiere di Refosco dal Peduncolo Rosso o Schioppettino, per un abbinamento tutto friulano
Il salame affumicato è l’anima contadina della Carnia: schietto, robusto, buono come il pane.